In prova: FULCRUM E-Metal 5 |MTB-VCO.com

2022-09-10 05:07:37 By : Ms. Anna Yo

E’ dal 2004 che Fulcrum si dedica allo sviluppo di ruote con l’obiettivo di offrire le migliori prestazioni, sfruttando anche il feedback degli atleti. Sulla scia della diffusione delle ebike, circa due anni fa l’azienda vicentina di proprietà del marchio Campagnolo ha presentato una gamma di ruote pensate in maniera specifica per le mtb a pedalata assistita. Lo scorso anno ci ha poi inviato uno di questi set di ruote per un test di lunga durata.

Le E-Metal 5 sono declinate sia nella versione 29″ che 27.5″ da noi testata e sono indicate da Fulcrum per un utilizzo che va dal trail ride all’enduro, ovviamente con una ebike, visto che sono state concepite tenendo bene in mente le implicazioni di questo tipo di mtb, ovvero una struttura più solida per resistere alle sollecitazioni prodotte da una bici più pesante, senza dover aggiungere pesi eccessivi. Ma è stato oggetto di analisi anche la trasmissione delle forze sul terreno, visto che si è di fronte a potenze costanti ben superiori a quelle possibili con una mtb di tipo muscolare.

I cerchi in alluminio presentano un profilo asimmetrico, studiato per migliorare la tensione del cerchio, bilanciando le forze provenienti da freni e cassetta pignoni. La larghezza esterna è di 35 mm mentre il canale interno ha una larghezza pari a 30 mm.

I cerchi, inoltre, hanno un profilo differenziato tra ruota anteriore e posteriore. Nella ruota anteriore, infatti, che è quella che influisce maggiormente sulla guida e riceve gli impatti laterali, troviamo un profilo più alto e rigido (23,5 mm di altezza). La ruota posteriore, invece, deve sostenere gran parte del peso e in misura ancora maggiore in una bici con motore, oltre ad essere la responsabile della trazione, quindi per essa Fulcrum ha adottato un profilo del cerchio più basso e rinforzato, per dissipare al meglio gli urti con il terreno (18,5 mm di altezza). L’asimmetria permette di sfruttare l’inclinazione e la lunghezza dei raggi in modo da ottimizzare le forze provenienti dalla cassetta pignoni e dal freno a disco in fase di frenata, in modo da creare un bilanciamento ideale.

I cerchi sfruttano, infine, la tecnologia In-Frame, che si basa su una architettura interna di rinforzo, ovvero un inserto a ponte posizionato diagonalmente, in modo da essere opposto agli impatti frontali. In questo modo il carico viene distribuito su tutto il cerchio evitando compressioni eccessive. Sono, inoltre, tubeless ready e anche se di serie troviamo il classico flap per utilizzo con camera d’aria, in dotazione al set di ruote ci sono anche i flap e le valvole per convertirle in tubeless.

I mozzi in alluminio presentano lo standard Boost, quindi con misure da 15×110 mm anteriore e da 12×148 mm posteriore. Si basano su un sistema di cuscinetti a cartuccia sigillata con la possibilità di regolarne il gioco. La flangia disco a 6 fori è più spessa rispetto ai precedenti modelli Fulcrum oltre che del 5% più rigida in modo da garantire un supporto solido in frenata.

L’aumento dell’energia in gioco dovuta all’intervento del motore ha reso necessario utilizzare un corpetto ruota libera con ingranaggi dedicati, in acciaio temperato, che sono in grado di sopportare una tensione di rottura superiore del 30%. Inoltre secondo analisi in laboratorio, l’acciaio cementato dovrebbe garantire una durata stimata di 4 volte superiore rispetto al modello in Ergal utilizzato per le ruote non E-MTB. Le E-Metal 5 sono disponibili con corpetto standard HG11, SRAM XD e Microspline (per trasmissione Shimano a 12 velocità).

I raggi, in acciaio brunito, sono 28 per ciascuna ruota. Sono a testa dritta e di sezione arrotondata e variabile, avendo un diametro che varia tra i 2,2 mm della testa ai 1,8 mm nel punto più sottile.

Fulcrum ha effettuato uno studio accurato anche per il posizionamento dei nippli, in ottone, che vanno ad inserirsi in uno specifico alloggiamento, con inviti laterali da entrambi i lati, che determina per essi una base stabile e orientata verso il raggio, con l’obiettivo di distribuire le tensioni in modo più uniforme a vantaggio della rigidità e della durata della ruota.

Il peso da noi rilevato del set di ruote, nella versione 27.5″, è stato di 2.175 grammi (1.005 grammi ruota anteriore, 1.170 grammi ruota posteriore). Il set completo è in vendita al prezzo di € 409,00.

La pregevole realizzazione in ogni dettaglio di queste ruote la si percepisce già estraendole dalla loro scatola. Si nota anche la cura adottata nella realizzazione del corpetto ruota libera, visto che la cassetta pignoni una volta inserita non mostra neanche il seppur minimo gioco.

Il montaggio e smontaggio di diversi tipi di gomme è avvenuto sempre senza alcuna difficoltà, anche in modalità tubeless, facendoci percepire un disegno del cerchio a dir poco perfetto. Il peso del set di ruote, infine, rientra tranquillamente nel suo contesto di utilizzo, considerate le misure del cerchio e i materiali adottati.

Riteniamo adeguata la larghezza interna del canale del cerchio. Abbiamo utilizzato coperture di sezione pari a 2.6″/2.5″, che ci hanno consentito anche un maggior volume di aria e di conseguenza una superiore impronta a terra della gomma. Inoltre non abbiamo mai avvertito perdite di stabilità del mezzo, che di solito si possono verificare quando una gomma di tale sezione viene montata su un cerchio dal canale ridotto, a causa della strozzatura che subisce in questi casi la gomma in corrispondenza dei fianchi e che determina derive incontrollate della stessa gomma nei cambi di direzione.

Pur non avendo mai avuto la possibilità di testare ruote di questa azienda, abbiamo avuto modo in passato di averle montate su qualche bici, apprezzandone le qualità costruttive e nel nostro test sul lungo periodo le E-Metal 5 hanno confermato pienamente queste sensazioni. Considerate le dimensioni in gioco, le ruote riescono ad offrire un mix eccellente e bilanciato tra leggerezza, rigidità ed elasticità. Ne abbiamo quindi apprezzato l’elevata precisione di guida ma anche la risposta in accelerazione, che pur in presenza di ruote non particolarmente leggere è risultata di buon livello grazie probabilmente ad un assemblaggio e a tensionature effettuate a regola d’arte.

Delle E-Metal 5 ci ha molto impressionato anche la scorrevolezza, segno ancora una volta di una precisione degli allineamenti e di un’alta qualità dei ruotismi. Caratteristiche che si sono mantenute inalterate anche al termine dei sei mesi di test, mesi in cui le ruote hanno dimostrato anche un’elevata robustezza nonostante i continui strapazzi ai quali le abbiamo sottoposte.

In conclusione possiamo dire di essere stati estremamente soddisfatti del rendimento di queste ruote sul lungo periodo, senz’altro consigliate per un valido upgrade nel caso si voglia, ad esempio, passare a delle ruote robuste, aventi un cerchio dal canale generoso ma non troppo e dal prezzo abbordabile.